L’avvento dell’epidemia di COVID-19 ha messo a dura prova la tenuta politica, economica e mentale del nostro paese. Il Coronavirus Week ha avuto un impatto devastante sul popolo italiano, con conseguenze che sembrano essere irreversibili. Terrore di un’apocalisse pandemica in stile Ken Shiro, supermercati presi d’assalto come se fossimo sul set di Armageddon, improbabili precauzioni fai-da-te, sessanta milioni di virologi…

Siamo arrivati alla conclusione della settimana più drammatica della storia del Lombardo-Veneto. Ci lasciamo alle spalle i sette giorni in cui una della forme di vita più microscopiche dell’universo è diventata padrona incontrastata delle nostre città. Molte delle nostre certezze si sono sciolte come neve al sole, ma cerchiamo di guardare al bicchiere mezzo pieno – senza condividerlo per ragioni sanitarie. Ecco qui la top 10 del meglio del peggio dell’Italia che resiste al Coronavirus.

1. Circolo vizioso

Il Messaggero



Chi ben comincia è già a metà dell’opera.
La Regione Lombardia sembra averlo capito bene, anzi no.











2. ‘O cines’ c’a toss’

L’arte di arrangiarsi napoletana è contagiosa. Siamo passati dalla caccia all’untore, all’utilizzo di tratti somatici incriminanti per sbarcare il lunario. Gennaro a Forcella ha la soluzione per il rilancio del Pil del paese

3. Ti conosco mascherina

Con la Fashion Week a mezzo servizio per i timori legati al contagio, i grandi marchi della moda hanno optato per la messa in commercio di mascherine griffate vendute a peso d’oro.
Ma la street credibility è sempre un passo avanti.
Fate attenzione a quest’uomo che passeggia per via Toledo a Napoli: potrebbe essere il prossimo super stylist a lanciare una nuova tendenza mondiale.












4. Messaggi di distensione nelle relazioni italo-cinesi

La soluzione al problema delle partite a porte chiuse. Basta parlare chiaro per essere acclamati dalla folla in visibilio. No agli episodi di violenza sulla comunità cinese “RAGACCI NON PREOCCUPARVI IO NON HO CORONAVIRUS NIENTE!”. Seguono 90 minuti di applausi, meglio di un gol di Maradona.

5. Se non puoi batterli, starnutiscigli addosso

La strategia di Coach Messina per affrontare i lituani del Kaunas in Eurolega – La giornata tipo

6. La vera vittima dell’epidemia

Dibattiti e orrore per gli episodi di razzismo nei confronti della comunità cinese, ma nessuno che abbia speso un euro e ventinove per le povere penne lisce durante i saccheggi ai supermercati. Erano pure in offerta… no alla discriminazione!

7. Inps per la famiglia prendi appunti

La classe politica è stata messa sotto accusa per le modalità con cui ha fronteggiato la crisi. Rimpalli di accuse tra governo centrale e regioni, colpi di testa, fughe in avanti, decreti contaddittori.
Dal sindaco di Caserta arriva invece un efficace esempio di gestione della crisi. Una comunicazione diretta ed efficace coi cittadini.




8. Basta con gli allarmismi, adesso parla l’esperto

La statistica stabilisce che sono gli anziani i soggetti più vulnerabili al COVID-19. Ma il dato è insignificante senza l’avvallo di un esperto in grado di interpretarlo

9. Sono uscito stasera ma non ho letto l’oroscopo

Paolo Fox chi?
Dimmi di che segno sei, e ti dirò che virus hai.










10. L’Italia che resiste


Ai milanesi puoi togliere tutto, ma non l’aperitivo. Nel marasma delle restrizioni imposte alla “zona gialla” vicina al focolaio ci si ingegna con trovate pubblicitarie e gastronomiche che vengano incontro ai gusti di tutti. Fino alle 18, l’ora senza pari, l’ora dell’Aperivirus. Gli esperti si interrogano: è più mortale il Coronavirus o un Negroni Sbagliato?