Ogni settimana il meglio dell’attualità raccontato attraverso le immagini selezionate dalle redazioni di Risiko, Galileo, 7muse e Olympia.
OLYMPIA

Un lutto per tutto il mondo dello sport, per tutto il mondo del calcio, per tutti. Giornata nera non solo per donne e uomini argentini e italiani: anche in Cina e in India piangono Maradona. Leggiamo ‘Dio è morto’ sulle prime pagine dei giornali, il San Paolo diventerà lo stadio Maradona e le foto dei tifosi in lacrime ricordano il seguito di una catastrofe. Una cosa è certa: non ci saranno eguali.
GALILEO

Nel 2023 in Lombardia verranno introdotti i treni a idrogeno, che andranno a sostituire i convogli più vecchi, quelli in uso dai primi anni ’90 da TreNord. Avremo così la prima ‘Hydrogen Valley’ che farà la tratta Brescia – Iseo – Edolo (Valcamonica). Arriveranno prima 6 treni e poi altri 8. Questo accordo da 160 milioni tra FNM e Alstom fa parte di un progetto ‘green’ di decarbonizzazione della mobilità e prevede anche la costruzione di centrali di produzione di idrogeno.
7MUSE

I musei non ci stanno e il Direttore del Museo del ‘900 di Milano lancia una petizione per chiedere a Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, di riaprire i musei almeno in ‘zona gialla’. Hanno firmato in 80 tra direttori, artisti e critici.
‘I musei’ – leggiamo – ‘hanno funzione sociale e contribuiscono alla crescita culturale del Paese e al benessere delle persone, psicologico e spirituale’. Giustamente come si fa notare nella petizione, abbiamo bar, parrucchieri e librerie: non capiamo perché i musei, che sono perfettamente in grado di mettersi in sicurezza, ancora non abbiano potuto riaprire al pubblico’.
RISIKO

Si avvicina il fatidico giorno, quello del DPCM. Per ora sappiamo che, dopo varie discussioni, la Lombardia e il Piemonte potranno finalmente uscire dalla zona rossa. Le scuole non riapriranno prima del 7 Gennaio (unica decisione unanime), le piste da sci rimarranno chiuse, gli spostamenti tra regioni, anche gialle, non saranno possibili. Soprattutto, speriamo tutti di scampare il cenone di Natale in quindici. A questo proposito, ci darà sicuramente una bella lezione il Thanksgiving americano: 5 milioni di americani si sono spostati per festeggiare in famiglia e si teme che ci sarà un forte innalzamento dei contagi.